Festa della sinistra
16 settembre 2015 17:00 | a | 21 settembre 2015 23:00 |
Change Europe
24 luglio 2015 | ||
21:00 | a | 23:00 |
Per cambiare rotta
2 luglio 2015 | ||
21:00 | a | 23:30 |
Alla prova dei fatti
4 maggio 2015 | ||
00:30 | a | 23:30 |
Primarie per il sindaco di Firenze
23 marzo 2014 | ||
08:00 | a | 20:00 |
Si vota alle primarie per il sindaco di Firenze
Al Puccini con Alessandro Lo Presti
18 marzo 2014 |
Teatro Puccini – Firenze
Alessandro Lo Presti presenta il suo programma “Una Città felice migliora la tua vita”
Sessismo
10 marzo 2014 | ||
09:30 | a | 13:30 |
Il testo “Il sessismo nella lingua italiana” – uscito nel 1987 a cura della Commissione per la Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri – ha rappresentato il punto di partenza di un grande dibattito sul legame tra le discriminazioni culturali e le discriminazioni semantiche.
Quella fu l’idea iniziale da cui partì la ricerca per modificare la lingua italiana in una lingua “ non sessista”.
A distanza di circa trent’anni la discussione è ancora estremamente attuale perché, oggi più di ieri, le forme dei linguaggi sono cambiate. Questo rende assolutamente necessario creare sensibilizzazione, conoscenza e, ove necessario, contrasto affinché tutte le forme di comunicazione e i comportamenti siano rispettosi delle differenze di genere.
Quest’iniziativa è un momento di riflessione per mettere in luce quanto ancora non risolto, per rendere evidenti le profonde contraddizioni che segnano la nostra società su questo fenomeno e, soprattutto, offrire strumenti per contrastarlo.
Introduzione
Daniela Lastri
Consigliera regionale, Ufficio di Presidenza
Intervengono
Irene Biemmi
Università di Firenze
Ripensare il linguaggio per superare gli stereotipi sessisti
Maria Grazia Campus
Canti di filastrocche della tradizione popolare
Daniela Morozzi
Attrice
Letture di brani tratti da testi scolastici
Stefano Ciccone
Presidente dell’Associazione
e Rete nazionale Maschile plurale
Linguaggi, ruoli e destini: è una questione di libertà.
Un punto di vista maschile
Kleoniki Valleri
Presidente
del Parlamento degli Studenti della Toscana
Questione di genere: il pensiero dei giovani
Vincenzo Guggino
Segretario Generale
dell’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria
L’uso dell’immagine femminile in pubblicità:
gli interventi dell’Autodisciplina
Rossella Pettinati
Presidente
Commissione Pari Opportunità – Regione Toscana
Cultura e buone pratiche contro il sessismo.
Nuovi spazi di cambiame
Premio Franca Pieroni Bortolotti XIX Edizione
12 luglio 2013 | ||
10:00 | a | 18:00 |
Franca Pieroni Bortolotti (1925-1985), storica, antifascista e partigiana, è considerata la fondatrice della storia delle donne in Italia. Il suo primo libro, alle origini del movimento femminile in Italia, apparso nel 1963, inaugurò un terreno di ricerca del tutto nuovo: ricostruendo la biografia politica di Anna Maria Mozzoni (1837-1920), Franca Pieroni Bortolotti ritrasse in quel libro l’intera generazione di donne che fu all’origine del movimento di emancipazione femminile in Italia. Era convinta che la «questione femminile» fosse al centro della costruzione della democrazia, sia nel Risorgimento che nell’Italia del secondo dopoguerra.
A lei fu intitolato, nel 1990, un Premio nazionale istituito dal Comune di Firenze e rivolto a giovani ricercatrici e ricercatori per studi inediti di Storia delle donne e Storia di genere. Promotrice di questa iniziativa, insieme con la Società italiana delle storiche, fu Catia Franci (1952-1993), che negli anni 1985-1990 fu assessore alla pubblica istruzione e alle politiche giovanili del Comune di Firenze. La convinzione della centralità della cultura e dell’educazione nella trasformazione della società fu il filo conduttore del suo impegno politico, rivolto prevalentemente ai bambini, ai giovani e alle donne. Costruì, attraverso il Progetto Donna, un coordinamento tra le donne delle istituzioni e l’associazionismo femminista e femminile della città.
Il Premio Franca Pieroni Bortolotti è dal 2012 sotto l’egida del Consiglio regionale della Toscana. Le opere (tesi di laurea e di dottorato inedite in Storia delle donne e Storia di genere) che partecipano al Premio sono conservate nel “Fondo Franca Pieroni Bortolotti”, presso la Biblioteca delle Oblate dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze. Quest’anno la giornata della premiazione sarà l’occasione per ricordare Catia Franci a vent’anni dalla sua scomparsa.
Festa della Toscana
30 novembre 2013 |
seduta solenne del Consiglio regionale sulla Festa della Toscana