Le ragioni di Landini
E SECONDO VOI NON HA RAGIONE LANDINI?
Siamo arrivati al dunque. Dice che la legge delega sul lavoro (cd. Jobs Act) sarà approvata certamente entro l’anno, e certamente anche con il voto favorevole di una parte della minoranza del PD. Dice che è stata trovata una “mediazione”, che riguarda il licenziamento per motivi disciplinari, qualche garanzia sui controlli verso impianti e non verso persone, e un po’ di risorse in più per i cd. “ammortizzatori sociali”, cioè le garanzie di reddito per chi perde il lavoro. Tutto il resto rimane tale e quale. Landini dice che è una brutta mediazione (per la verità ha detto parole un po’ più esplicite …). Chi avrà ragione?
Vediamo nel merito il contenuto della “mediazione”, e diamo per buono tutto quello che dicono i giornali, visto che testi non ce ne sono. Poi, se gli emendamenti concordati saranno diversi, c’è sempre tempo per cambiare opinione. Leggi oltre →
Il Manifesto è tuo
Si può aiutare il nuovo manifesto, e anch’io l’ho fatto. Perché non si spenga un’altra voce libera basta poco, ed è scritto qui sotto.
Binario 16
Binario 16 stazione di S.M.Novella. Li, da dove il 9 novembre 1943 partirono 300 ebrei deportati verso i campi di sterminio, oggi le ragazze e i ragazzi leggono le lettere dei bambini che furono internati nel campo di Terezin. Cerimonia molto commovente e autentica. Grazie a questi ragazzi e ai loro insegnanti che dedicano il loro tempo e lo studio anche a coltivare la Memoria.
Torna l’Italicum con modifiche. Una tappa verso il presidenzialismo?
Sembra che presto potremmo avere la nuova legge elettorale nazionale. Si parla da qualche settimana di alcune modifiche che il Presidente del Consiglio – Segretario del PD vorrebbe apportare al testo fin qui approvato dalla Camera e ora all’esame del Senato (AS 1385). Renzi l’ha detto anche ufficialmente davanti ai parlamentari del PD. Di cosa si tratta? Anzitutto dell’attribuzione del premio di maggioranza al partito vincente e non alla coalizione. A prima vista, questa scelta sembra ininfluente per il PD che, accreditato di gran lunga come primo partito, potrebbe farla comunque, anche se la legge prevedesse il premio alla coalizione. Per tutti gli altri, invece, la cosa ha un certo peso, e lo si capisce se si aggiungono le modifiche “collegate”: innalzamento della soglia di ballottaggio al 40% (l’Italicum attuale la pone al 37); abbassamento delle soglie d’accesso, oggi molto elevate e differenziate (12% per le coalizioni, 4,5% per i partiti coalizzati, 8% per quelli non coalizzati), fino a prospettarne l’unificazione al 5 o al 4 (ma c’è chi dice al 3%). Quindi, per Forza Italia ci sarebbe il rischio di andare alle elezioni da sola. Sembra che Berlusconi potrebbe accettare queste modifiche solo se il PD gli desse la garanzia di non andare alle elezioni nel 2015, dandogli così il tempo di ricostruire il campo del centro destra. Leggi oltre →
Le manganellate no
No, le manganellate contro gli operai no. E niente bugie, chi ha colpa di questa azione violenta deve risponderne. Rispettare chi manifesta.
Tutti puntuali a Roma
Tutti puntuali alla riunione, buona discussione, approfondimenti utili, proposte ben accolte. Unico neo la sala era un po’ piccola.
Perché vado a Roma il 25 ottobre
Il 25 ottobre andrò alla manifestazione della CGIL. Mi piace il perché: “Lavoro, dignità, uguaglianza, per cambiare l’Italia”, e condivido le quattro proposte che sono alla base delle rivendicazioni politiche della CGIL: un piano straordinario per l’occupazione finanziato dalla tassazione sulle grandi ricchezze; riforme per ammortizzatori sociali universali; riforma dello Statuto dei Lavoratori per estendere diritti e tutele universali a tutti; un contratto a tutele crescenti per favorire il lavoro a tempo indeterminato e sicuro, cancellando le forme contrattuali precarie che si sono moltiplicate fino a 46.
Ci andrò perché non m’è piaciuta per niente la storia del Jobs Act, la delega in bianco incostituzionalissima e il Parlamento messo sotto scacco dal voto di fiducia, il Governo che s’intesta la battaglia finale contro l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, la propaganda per convincere che nuovi diritti si possono ottenere solo sopprimendo quelli che ci sono. Leggi oltre →
Solidarietà
Emergenza lavoro, emergenza sociale. Questa mattina presidio dei metalmeccanici in via Cavour.
La laurea di Costanza
Grande Costanza Tortu’.110/110 con lode. Brava. Bravissima. Tutti commossi ad applaudire.
Il futuro della scuola
Il 10 ottobre scorso, a parlare del futuro della scuola con gli studenti in Piazza Santa Maria Novella.