Parità nello sport
Prosegue anche oggi il percorso dell’8 marzo nel pomeriggio ad Ellera-Fiesole con l’UISP. Sarà l’occasione per discutere sulla parità di genere nello sport:una corsa ad ostacoli.Una ricerca curata da Luciano Senatori che mette in evidenza la lunga strada delle donne per conseguire le pari opportunità anche in questo campo irto di ostacoli e difficoltà, ma con esperienze coraggiose e affascinanti. Vorrei ringraziare tutte le donne dell’Uisp, sport per tutti,che con la Carta europea dei diritti della donna nello sport del 2011 hanno promosso questa riflessione.
Yo decido
Si parte. Giornata piena d’incontri, prima in provincia, poi all’istituto Innocenti. Nel pomeriggio la manifestazione “Yo decido”. Sostegno all’impegno delle parlamentari sulla parità di genere. A proposito si chiama democrazia paritaria e non quote rosa, perchè è una questione di democrazia e di civiltà. Buon 8 Marzo.
Un PC per il babbo
Oggi mio padre, 86 anni, mi ha detto che vuole fare un corso di computer perchè sennò rimane fuori dal mondo. Secondo me ci riesce e mi supera alla grande. Tra un po’ lo vedremo in giro per fb.
Il PD nel PSE
Ecco il PD nel partito Socialista Europeo. Stare nella casa europea della sinistra ci farà solo bene. Magari racconteremo come si fanno da noi le primarie e ascolteremo come si fanno i referendum nella SPD o come si vota il segretario nel Labour Party.
Arriva il Renzi 1
Spero che il Parlamento dia la fiducia al governo Renzi 1, che si chiama così forse perchè è certo che ce ne saranno altri. Governo giovane, paritario e di grandi speranze, come ha voluto raccontarle il premier nel suo discorso al Senato.Lo vedremo alla difficile prova dei fatti, visto che, alla fine, gli tocca stare nello stesso solco politico di Letta 1. Si poteva fare di meglio? Forse si, non mi aspettavo che al governo andasse una simpatizzante di forza italia e fossero escluse donne come Bonino, Carrozza e Kyenge.
Ministro dell’economia cercasi
Visto il rapido scorrere della graduatoria, ed essendo io in ottima posizione (direi più o meno al 32 milionesimo posto) faccio presente di non essere disponibile a ricoprire la carica di ministro dell’economia.
La cacciata di Enrico Letta
Non mi è passata. E prima che Renzi ci stupisca con gli effetti speciali (un gran bel governo, un programma di cambiamento, i primi cento giorni con tante cose fatte per l’Italia che soffre, una gestione del semestre europeo all’altezza) voglio dire quanto mi sento lontana da quello che la direzione del PD, a grande maggioranza, ha combinato, cacciando Enrico Letta come in una congiura di palazzo, senza uno straccio di analisi collettiva su quello che è avvenuto nei dieci mesi che abbiamo alle spalle e, soprattutto, senza una parola sui veri rischi del presente e sul da farsi, sul programma, sulle alleanze, insomma su dove vogliamo portare questo Paese e la nostra democrazia. Comincia l’avventura, buona fortuna.
Musica contro il malumore
Tra poco vado alle ultime prove per One Billion Rising a Rifredi. Spero che mi passi il malumore…
I 90 anni de l’Unità
Mi ricordo quando da bambina accompagnavo mio padre a portare l’Unità alle case. Era un modo per stabilire contatti, per scambiare opinioni sui fatti del momento, per aggregare attraverso il giornale di Gramsci. Per me era un divertimento, e m’incuriosiva quel mondo di adulti che volevano fare qualcosa d’importante. Tanti Auguri a l’Unità per i suoi 90 anni.
Il Giorno del Ricordo
Ieri il Giorno del Ricordo delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata. Oggi in Consiglio regionale si tiene la celebrazione ufficiale. In questi anni ho conosciuto alcuni testimoni di quegli eventi terribili, ho ascoltato storie che non dimenticherò, perché sono italiana, antifascista e di sinistra.