Laicità (fb 17 luglio 2012)
Il PD e i diritti civili. Il tema è veramente importante e non merita banalizzazioni. Nel documento approvato dall’assemblea nazionale ci sono scritte cose importanti e non scontate. Personalmente, penso che il PD, quando andrà al governo, dovrà fare molto e bene. Personalmente, ho sottoscritto l’ordine del giorno di Paola Concia, poi non messo ai voti; e proprio oggi ho potuto firmare anche quello promosso da Cuperlo, Marino e altri, perché sia discusso e fatto proprio dalla prossima direzione nazionale. Personalmente, penso che sia il modo giusto per cambiare in meglio l’Italia. Sbaglia chi pensa che le idee della laicità e dei diritti civili e sociali debbano sempre dividere.
Promesse realizzate (fb 12 luglio 2012)
Piccole promesse realizzate. Mercoledì 11 luglio il Consiglio ha approvato modifiche alla finanziaria regionale e al bilancio; tra le altre cose importanti, c’è anche il sostegno ai comuni per il trasporto scolastico degli alunni disabili e norme per le esenzioni della tassa automobilistica per i disabili.
Eravamo fatti così (fb 24 giugno 2012)
Ho visto che a Milano non se la sono sentita di dare la cittadinanza onoraria al Dalai Lama. Peccato. A Firenze gliela abbiamo data nel 1994, e qualche anno dopo (nel 94 non potette venire), fui io, presidente del consiglio comunale, a consegnargli la nostra onorificenza. Ricordo con grande piacere l’incontro emozionante che feci con lui. Nei giorni precedenti non vi dico le obiezioni del consolato cinese. Parlammo, discutemmo, spiegammo, ma non tornammo indietro. Eravamo fatti così …
Italia-Inghilterra (fb 24 giugno 2012)
“Daniela, e su i’ Renzi?” No, stasera no, ha vinto l’Italia. Domani … forse …
Lontananze (fb 19 giugno 2012)
Sono 15 giorni che non scrivo su fb, praticamente un secolo per il web. Mi sa che non ve ne siete nemmeno accorti…Rimedierò. E’ successo un pò di tutto, accidenti! Elezioni dovunque e Europa in affanno, Bersani vuole fare le primarie, Renzi pure ma solo se le vince, il PD fa un (discreto) documento sui diritti e Bersani scrive al Gay Pride, a Pontremoli bocciano in prima elementare cinque bambini, brutta figura del PD sulle nomine per le autorità privacy e Agcom, poi bella figura del PD sulle nomine RAI, Di Pietro vuole avere sempre ragione e Grillo promette sfracelli. Intanto a Firenze e in Toscana la discussione nel PD si fa, come dire, un pò vivace. Speriamo bene…
Meglio le elezioni (fb 4 giugno 2012)
Mi sa che Stefano Fassina ha detto il giusto, più o meno questo: governo paralizzato, parlamento incapace di decidere, o si fa subito la legge elettorale o è meglio anticipare la finanziaria e fare le elezioni in autunno. Parole di buon senso. Personalmente, non ne posso più di vedere il PD costretto ad arrancare per convincere la destra a essere responsabile. Questi pensano ad altro, e sbandierano il presidenzialismo pur di non fare una nuova legge elettorale (appena si fa, si può votare in qualsiasi momento …). La crisi è troppo pesante, non ci possiamo permettere un parlamento bloccato e screditato, e un governo isolato dal Paese reale. Le elezioni prima o poi devono arrivare, sono il secondo atto per tirare infine l’Italia fuori dalla crisi. Se arrivano prima gli italiani capiranno.
Le dimissioni di Claudio Fantoni (fb 3 giugno 2012)
Le dimissioni di Claudio Fantoni da assessore della giunta Renzi aprono un problema politico che il Pd ha il dovere di discutere. Ho letto con molta attenzione le parole che Claudio ha voluto dire per motivare le sue dimissioni. La cosa è seria, il richiamo al bene comune è molto forte. Tutti conosciamo Claudio, che è persona per bene, onesta, leale, un bravo amministratore e un politico responsabile. Se ha deciso di dimettersi va rispettato, come ha detto il sindaco, ma le sue motivazioni interessano tutti, non sono quelle di un tecnico prestato alla politica ma di un dirigente del PD. Non possono essere archiviate come fatto personale o incidente di percorso, non si può ricominciare come se nulla fosse stato. Mi aspetto che siano convocati gli organismi dirigenti del partito per fare una discussione collettiva sincera, per capire bene a quali problemi va incontro l’amministrazione della nostra città nel tempo di questa difficile crisi economica, e quali iniziative devono essere assunte dal PD per rinnovare l’impegno di tutti. “Prima Firenze”, si diceva tre anni fa, e tutti l’abbiamo interpretato come promessa di dedizione al buon governo. Se non è più così, se stanno cambiando le priorità, almeno abbiamo il diritto di saperlo.
La strana festa della Repubblica (fb 2 giugno 2012)
Gli auguri a dopo, ora lasciatemi dire che strana festa della Repubblica è quella di quest’anno. Appena un anno fa era la festa dell’Italia ritrovata, quella del 150°, mal sopportata dalla destra al governo, e oggi è una festa triste. Colpiti duramente dalla crisi economica, presi dal senso di impotenza per un terremoto che non vuole finire, noi italiani di oggi sembriamo sospesi tra sentimenti opposti, voglia di cambiamento e ricerca di unità tra tutti quelli che possono realizzarlo, anti politica e frantumazione di ogni ragione unitaria. Eppure proprio in momenti come questi sarebbe importante ritrovare le ragioni di un impegno comune, e quella unità di popolo che è necessaria per affrontare con un po’ di fiducia i momenti difficili. Non è semplice, lo so. Così accade, come oggi accade, che alcuni preferiscano mettere la festa laica della nascita della Repubblica contro la Repubblica dei cittadini, e altri propongano – prendendo il treno dell’anti politica – di fare una sbrigativa Repubblica presidenziale. Per evitare questa deriva, occorre che qualcuno (io dico il PD) si assuma il compito di unire, al più presto e per quanto possibile, le forze del cambiamento, per esprimere con la prossima legislatura un governo progressista, il governo della ricostruzione civile e morale; un governo che possa affrontare con serietà e autorevolezza le crisi che viviamo, e aprire il dialogo costituente per rimettere in piedi le nostre stremate istituzioni democratiche. La festa del 2 giugno è perciò un’occasione per provare a sentire ciascuno il senso profondo delle cose che dobbiamo fare, ed è giusto che sia così celebrata. Buona festa della Repubblica a tutti!
Il rumore del terremoto (fb 29 maggio 2012)
Il rumore del terremoto l’ho sentito nel 1980, mentre ero volontaria nell’Irpinia devastata. Quella mattina a Lioni sembrò che tutte le serrande delle case si abbassassero insieme, poi la terrà tremò di nuovo e tornò la paura di prima. Tutti devono fare qualcosa per chi in Emilia non riesce a fuggire da quel rumore, dalla distruzione e dal dolore. Deve farlo il governo fin da domani. Dobbiamo farlo tutti, ciascuno per quel che può. 45500 il numero di telefono da fare (o un sms da inviare) per la prima raccolta di fondi. Cercate sulla rete l’associazione che vi darà modo di fare di più. Le iniziative del PD le trovate sula pagina evidenziata qui sotto. E, per carità, lasciate stare le sciocchezze di Lucia Annunziata che a Ballarò non ha trovato di meglio che dire che, se il terremoto fosse stato in Sicilia, forse il PD la sua direzione nazionale oggi l’avrebbe fatta lo stesso …
Il capostazione (fb 26 maggio 2012)
Direi, parafrasando Massimo Troisi: se a Montezemolo piacciono i treni, facciamolo Capostazione, che c’è bisogno di farlo Presidente del Consiglio?
