Vent’anni fa, i Georgofili (fb 26 maggio 2013)
Vent’anni fa la strage di via dei Georgofili. Me la ricordo quella mattina del 27 maggio 1993, in Piazza Signoria c’era una fitta nebbia di polvere e un diffuso odore di gas. I vetri rotti in Palazzo Vecchio e agli Uffizi, i soccorsi, le prime notizie sulle vittime. Si diceva che era stato lo scoppio di una bombola di gas, poi la notizia che era un attentato. Non dimenticherò mai quei momenti. E oggi, che sarò in giro per la città a onorare i nostri morti di mafia, quei giorni mi torneranno in mente, come è avvenuto sempre in questi vent’anni. Abbiamo cercato di non dimenticare, istituzioni e cittadini. I ricordi dicono quello che è stato fatto, le indagini del giudice Chelazzi, le condanne degli esecutori materiali, e quanto dobbiamo ancora fare per liberare l’Italia, tutta l’Italia, dalle mafie.