Incontro “Mai più precari nella scuola”: Un atto di indirizzo e un contributo al documento del Governo, per il riassorbimento del precariato
Un atto d’indirizzo attraverso una proposta di risoluzione e un contributo al documento del Governo che puntino al riassorbimento del precariato, un problema ‘atavico’ del sistema scolastico italiano che dobbiamo affrontare e risolvere una volta per tutte.
Sono gli obiettivi che lanciato ieri pomeriggio – lunedì 27 ottobre a Palazzo Bastogi – in occasione di Mai più precari nella scuola, l’incontro “di Ascolto e Confronto sulla realtà del precariato nella Scuola Toscana”, organizzato dal gruppo consiliare Pd Regione Toscana.
Sia l’atto di indirizzo che i contributi al lavoro del Governo, su cui andremo a lavorare, si baseranno su un confronto diretto con chi vive sulla propria pelle il problema del precariato: saranno frutto di una sorta di consultazione diretta che si è concretizzata in un momento di discussione importante come quello di oggi. L’Italia è a rischio di una sanzione comunitaria per aver abusato di contratti a tempo determinato nella scuola: il precariato deve essere ormai assorbito, seppur in modo diversificato, per garantire continuità e certezze al sistema scuola. È una questione annosa che riguarda sia il corpo docente che quello non docente, come nel caso del personale Ata, anche questo un problema a cui bisogna mettere mano con urgenza.
L’incontro si è aperto con i saluti di Ivan Ferrucci, capogruppo PD Consiglio regionale della Toscana; a seguire gli interventi di tanti precari del mondo della scuola, in particolare le due relazioni a cura del Coordinamento precari, una di Nicola Iannalfo (“L’assorbimento del precariato”) e l’altra di Bernardo Croci (“Nuove norme per il reclutamento nella scuola”), di Maria Grazia Rocchi, deputata Pd, Emmanuele Bobbio, assessore regionale Istruzione e Formazione; hanno preso parte all’iniziativa anche rappresentanti delle organizzazioni sindacali della scuola Cgil, Cisl, Uil, Gilda, Snals, Cobas, Noi Scuola, dirigenti scolastici e docenti, Rosa Maria Di Giorgi, senatrice Pd, Gianluca Parrini, consigliere regionale Pd e presidente V commissione, Lucia Matergi, consigliera regionale Pd.