Ventisette maggio
Nella prima mattina del 27 maggio 1993, insieme ad alcuni colleghi del consiglio comunale arrivai in Piazza della Signoria. C’era una grande nuvola di polvere densa e un insopportabile odore acre. Le voci che circolavano erano di una fuga di gas in via dei Georgofili, mentre poco dopo arrivò la notizia che quella distruzione l’aveva provocata lo scoppio di una bomba. Ieri notte, come da 22 anni, ero lì insieme a molte altre persone. Per non dimenticare.