Il rumore del terremoto (fb 29 maggio 2012)
Il rumore del terremoto l’ho sentito nel 1980, mentre ero volontaria nell’Irpinia devastata. Quella mattina a Lioni sembrò che tutte le serrande delle case si abbassassero insieme, poi la terrà tremò di nuovo e tornò la paura di prima. Tutti devono fare qualcosa per chi in Emilia non riesce a fuggire da quel rumore, dalla distruzione e dal dolore. Deve farlo il governo fin da domani. Dobbiamo farlo tutti, ciascuno per quel che può. 45500 il numero di telefono da fare (o un sms da inviare) per la prima raccolta di fondi. Cercate sulla rete l’associazione che vi darà modo di fare di più. Le iniziative del PD le trovate sula pagina evidenziata qui sotto. E, per carità, lasciate stare le sciocchezze di Lucia Annunziata che a Ballarò non ha trovato di meglio che dire che, se il terremoto fosse stato in Sicilia, forse il PD la sua direzione nazionale oggi l’avrebbe fatta lo stesso …