Fatte le liste del PD, 40% di donne (fb 9 gennaio 2013)
Le liste del PD sono praticamente pronte. C’è qualche dispiacere in giro, qualche tensione, molto è frutto della corsa contro il tempo. Ma la cosa più importante è che nel nuovo Parlamento il PD porterà il 40% di donne. Tutte decisive per dare più qualità alla politica. Certo, non è il massimo votare una lista intera e in blocco, dove magari c’è chi vorremmo premiare col nostro voto più di altri. Meglio ancora sarebbe stato votare con collegi uninominali, più semplice fare le primarie, più forte il contatto diretto con il/la candidato/a. Però questo è ciò a cui ci costringe il Porcellum, che Berlusconi ha impedito di cambiare per cercare di non farci vincere bene. Penso che il 25 febbraio rimarrà deluso, penso che vinceremo bene ugualmente, porteremo la gran parte di candidati/e eletti/e in primarie; e poi, una volta al governo, cambieremo questa assurda legge elettorale. E lo faremo anche in Toscana.