Delirio continuo (fb 13 aprile 2011)
E’ delirio continuo. Qui si sbraita contro libri di testo comunisti, lì si spera che un giorno si possa sparare sugli immigrati… quell’altro, poi, non perde un palcoscenico, tra repliche dell’ultima scena del Caimano e esibizioni da macchietta. Non so che dire. Salvo che il 12 giugno vado a votare SI ai referendum.